Giova
2009-07-20 13:56:13 UTC
TOKYO - I flussi turistici del Giappone verso l'Italia sono "in rapido
declino" e scontano fattori come il supereuro, la nuova influenza e,
soprattutto, "i servizi di bassa qualità" e i 'prezzi illegali'', ad esempio
nel caso di ristoranti e taxi. In una corrispondenza da Roma, l'Asahi
Shimbun, il secondo quotidiano del Sol Levante con 5 milioni di copie
vendute al giorno, traccia in un'edizione dell'ultimo fine settimana un
quadro poco rassicurante sul Belpaese, a poche settimane dal conto-truffa da
700 euro che una coppia di turisti giapponesi si é vista addebitata per un
pasto consumato in un ristorante romano. Anzi, il quotidiano dedica
addirittura l'articolo d'apertura all'interesse del Giappone per l'Italia,
formulando anche una stima: nel 2009, i turisti nipponici, che per l'Asahi
vedono con maggior attenzione sia la Francia sia la Germania tra le
principali mete europee preferite, saranno circa un milione in Italia,
pressoché la metà del picco di 2,17 milioni raggiunto nel 1997.
fonte: www.ansa.it
declino" e scontano fattori come il supereuro, la nuova influenza e,
soprattutto, "i servizi di bassa qualità" e i 'prezzi illegali'', ad esempio
nel caso di ristoranti e taxi. In una corrispondenza da Roma, l'Asahi
Shimbun, il secondo quotidiano del Sol Levante con 5 milioni di copie
vendute al giorno, traccia in un'edizione dell'ultimo fine settimana un
quadro poco rassicurante sul Belpaese, a poche settimane dal conto-truffa da
700 euro che una coppia di turisti giapponesi si é vista addebitata per un
pasto consumato in un ristorante romano. Anzi, il quotidiano dedica
addirittura l'articolo d'apertura all'interesse del Giappone per l'Italia,
formulando anche una stima: nel 2009, i turisti nipponici, che per l'Asahi
vedono con maggior attenzione sia la Francia sia la Germania tra le
principali mete europee preferite, saranno circa un milione in Italia,
pressoché la metà del picco di 2,17 milioni raggiunto nel 1997.
fonte: www.ansa.it