Post by RobDueSpesso mi chiedo cosa si intende per barboni. Quando parlano di barboni
puliti, sbarbati ed istruiti in Giappone mi chiedo dove vanno a scovarli.
Dipende proprio cosa si intenda per barboni... quelli che dormono in
dormitori, nei centri sociali... quelli che hanno i pasti gratuiti? Oppure
quelli che dormono nelle stazioni, sotto i ponti o in cartoni di fronte ai
grandi magazzini?
Molto piu' semplicemente oggi e' possibile classificare chi non raggiunge
una certa soglia di reddito (nell'acezione piu' comune, non ha alcun
reddito...) anche se poi, per l'Italia, il termine, ha un'accezione
differente in senso speregiativo (come scrivevo...).
Post by RobDueDi questi ultimi non ho mai, ripeto MAI, visto uno pulito o anche un
attimino curato. Con questo non intendo che i primi non esistano, ma di
certo non si trovano in giro... e se si trovano non si notano (essendo
cosi puliti ed istruiti).
Io, invece, ne ho visti molti in Giappone (Tokyo) che lavavano,
rassettavano, piegavano, come fossero realmente affaccendati nel
mantenimento di un minimo decoro. Le casette blu sono spesso ordinate
con giardino e a volte formano una rudimentale comunita' con viottoli e
piazze (per lo piu' ricavate dal calpestio prolungato...). Ovviamente si
trattava sempre di paccottiglia e poche cose ma le abduzioni che ho visto
erano presso fonti pubbliche alla luce del sole. In questo raremnte mi e'
capitato di vederli in tal modo anche in Italia, viceversa e' piu' facile
notarli per l'odore di "balena in putrefazione", come recitava uno storico
film...
Post by RobDueUn punto che non si solleva e che in un paese cosi all'avanguardia una
persona istruita e pulita debba da un giorno all'altro ritrovarsi a fare
il barbone.
Non mi sembra un percorso di lavoro legato all'istruzione o alla pulizia
ma piuttosto un percorso di vita: una scelta sociale. In questo per niente
dissimile da quanto accade in altri Paesi come l'Italia ad esempio: chi
vuole essere "fuori dalla societa'" lo sceglie per proprio conto alcune
volte consapevolmente altre volte inconsapevolmente semplicemnte
trovando un nuovo equilibrio con se stesso nella rinuncia agli obblighi
sociali.
Post by RobDueCon tutta la dignita che riesce a mantenere mi stupisco che non abbia un
posto nella societa in cui stare (che non sia un dormitorio o centro
sociale). Secondo me questo potrebbe essere fonte di insicurezza per i
giovani per "per sbaglio" potrebbero venir a conoscenza di questo
"problema" (tra virgolette perche non sembrerebbe essere un problema,
anzi! Motivo in piu per essere fieri... i barboni piu puliti ed istruiti
del mondo).
ripeto, il punto che intendevo sollevare e che si gira la medaglia facendo
sembrare positiva una cosa che invece non lo e affatto.
Bhe, no. Si nota come il comportamento culturale produca diversita' in
una medesima situazione. Le motivazioni che conducono a la scelta di
vivere emarginati dalla societa' non sono troppo dissimili a seconda dal
contesto sociale (Italia, Giappone, Stati Uniti...) ma quel che ne viene
fuori
e' differente.
Post by RobDueUna persona per bene, istruita ed educata che non ha posto nella societa!
Che deve fare il barbone e vivere di stenti.
Sceglierlo in primis; l'intervistato mi sembrava piu' chiuso in una muta
rassegnazione nonostante ammettesse, "in cuor suo", la mancanza dei parenti
stretti fosse difficile da sopportare.
Post by RobDueRob2 - da non confondere :-)
--
"Purtroppo non conosci i giapponesi ed il loro modo di pensare. Come tale
non hai capito nulla di quello che sto scrivendo."
(citazione - DPR; 26 feb 2008, ICOG)