Discussione:
cambiamento radicale
(troppo vecchio per rispondere)
maz
2008-12-10 14:21:36 UTC
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Salve, onore e gloria a questo NG.

Leggevo da queste pari:

http://www.voglioviverecosi.com/index.php?consigli-per-cambiare-vita-cosa-%
E8-utile-sapere-prima-di-mollate-tutto_84/le-citt%E0-ideali-dove-
trasferirsi-le-migliori-citt%E0-dove-vivere_85/

..che Tokyo sarebbe una meta interessante nell'ottica di trasferirsi,
cominciare a fare altro. Ora, una persona mediamente istruita (niente
laurea, per quel che vale) che parla e capisce l'inglese decentemente, con
un budget di 500 € circa a parte le spese del viaggio di andata, che
possibilta' di inserimento ha in una citta come quella? Forse sembrera'
retorico ma.. vale la pena lasciare l'Italia (per la precisione, la
terronia) per trovare fortuna nientepocodimeno che a Tokyo? Piacerebbe
avere una sintesi (seppur riduttiva) di quali siano le maggiori
difficolta' secondo voi per intraprendere un esperienza del genere.
Spero di non essere stato troppo ovvio o banale.

Ciao
maz
mastak
2008-12-10 15:39:04 UTC
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Post by maz
..che Tokyo sarebbe una meta interessante nell'ottica di trasferirsi,
cominciare a fare altro. Ora, una persona mediamente istruita (niente
laurea, per quel che vale) che parla e capisce l'inglese decentemente, con
un budget di 500 � circa a parte le spese del viaggio di andata, che
possibilta' di inserimento ha in una citta come quella? Forse sembrera'
retorico ma.. vale la pena lasciare l'Italia (per la precisione, la
terronia) per trovare fortuna nientepocodimeno che a Tokyo?
intanto devi prenotare il viaggio di andata e ritorno (non puoi
prenderti solo l'andata), l'inglese serve veramente a poco in giappone e
il visto è un bel problema (altrimenti ci resti solo 3 mesi).
Nel frattempo devi vivere e mangiare e con 500 euro non campi nemmeno un
mese anche perché devi dimostrare che puoi sostentarti per rimanerci
(fanno controlli pazzeschi).
Se vuoi studiare per rimediarti un visto ti costa un occhio (direi che
per un anno ci vogliono almeno 5000 euro).
Sinceramente se dovessi trasferirmi non lo farei solo perché mi
piacciono sushi e manga (tanto per dire). Ad esempio una buona meta per
lavorare bene è l'olanda, la danimarca e la germania. Tieni conto che se
ti pesa lavorare qui in italia in giappone finirai per lavorare come
minimo il doppio.
maz
2008-12-10 18:39:07 UTC
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Post by mastak
intanto devi prenotare il viaggio di andata e ritorno (non puoi
prenderti solo l'andata), l'inglese serve veramente a poco in giappone e
il visto Ú un bel problema (altrimenti ci resti solo 3 mesi).
Nel frattempo devi vivere e mangiare e con 500 euro non campi nemmeno un
mese anche perché devi dimostrare che puoi sostentarti per rimanerci
(fanno controlli pazzeschi).
'ammazza
Post by mastak
Se vuoi studiare per rimediarti un visto ti costa un occhio (direi che
per un anno ci vogliono almeno 5000 euro).
Sinceramente se dovessi trasferirmi non lo farei solo perché mi
piacciono sushi e manga (tanto per dire). Ad esempio una buona meta per
lavorare bene Ú l'olanda, la danimarca e la germania. Tieni conto che se
ti pesa lavorare qui in italia in giappone finirai per lavorare come
minimo il doppio.
Ricevuto - d'un tratto m'è passata la smania del giappone. Grazie.

Saluti
maz
mastak
2008-12-10 19:19:13 UTC
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Post by maz
Ricevuto - d'un tratto m'è passata la smania del giappone. Grazie.
un conto è il sognare ad occhi aperti ed un conto è la realtà.
Ti dico di più. Ci sono moltissimi giapponesi che smaniano per venire in
italia non tanto per visitare "bel paese" quanto perché in giappone
schiattano di lavoro e sanno che in italia si lavora sostanzialmente di
meno e si è trattati "umanamente". Lo stereotipo del giapponese che ama
lavorare è un po' una cagata. A nessuno piace lavorare 10 ore al giorno
e schiattare d'infarto sul posto di lavoro.
akuma_tetsu
2008-12-10 19:27:43 UTC
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Post by mastak
un conto è il sognare ad occhi aperti ed un conto è la realtà.
Ti dico di più. Ci sono moltissimi giapponesi che smaniano per venire in
italia non tanto per visitare "bel paese" quanto perché in giappone
schiattano di lavoro e sanno che in italia si lavora sostanzialmente di
meno e si è trattati "umanamente".
Gia' e perche' non lo fanno? Li ho conosciuti anche io i giapponesi che
volevano vivere in Italia... e anche alcuni che, nonostante tutto,
continuano a vivere in Italia!!
Post by mastak
Lo stereotipo del giapponese che ama lavorare è un po' una cagata. A
nessuno piace lavorare 10 ore al giorno e schiattare d'infarto sul posto di
lavoro.
Forse e' solo uno stereotipo...
--
"Ma ci ho ripensato, andarmene e lasciare due stronzi come voi su questo
gruppo sarebbe alla lunga piu'dannoso. Del resto il mio abbandono segnerebbe
la vittoria tua e quella del tuo "compagno di merenda" Crippa." DPR - ICOG
mastak
2008-12-10 19:33:10 UTC
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Post by akuma_tetsu
Gia' e perche' non lo fanno? Li ho conosciuti anche io i giapponesi che
volevano vivere in Italia... e anche alcuni che, nonostante tutto,
continuano a vivere in Italia!!
mi sembra comunque che siamo d'accordo.
Volevo comunque dire che è più facile lavorare in italia e forse per
quello preferiscono rimanerci! mi raccontava una ragazza che dopo essere
stata 3-4 anni in italia a lavorare difficilmente avrebbe sopportato di
ritornare in giappone a lavorare.
Post by akuma_tetsu
Forse e' solo uno stereotipo...
infatti!
akuma_tetsu
2009-01-06 12:54:40 UTC
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Post by mastak
Post by akuma_tetsu
Gia' e perche' non lo fanno? Li ho conosciuti anche io i giapponesi
che volevano vivere in Italia... e anche alcuni che, nonostante
tutto, continuano a vivere in Italia!!
mi sembra comunque che siamo d'accordo.
Di casi ce ne sono molti, probabilmente ci intendiamo per alcuni ma la
vediamo differente su altri.
Post by mastak
Volevo comunque dire che è più facile lavorare in italia e forse per quello
preferiscono rimanerci!
Io direi il contrario: vorrebbero vivere in Italia ma non sempre il lavoro
gli consente di farlo e per questo (alcune volte ci tentano altre non
perdono nemmeno tempo) rientrano in Giappone dove sanno quel che li aspetta.
Mi sembra che in Italia nemmeno gli italiani per lo piu' siano felici
dell'attuale situazione lavorativa.
Post by mastak
mi raccontava una ragazza che dopo essere stata 3-4 anni in italia a
lavorare difficilmente avrebbe sopportato di ritornare in giappone a
lavorare.
A me han detto che con quello che guadagnavano in Italia difficilmnete
avrebbero potuto sorpavvivere (non parlo di "vivere"). Non dimentichiamoci
che i giapponesi in Italia, ma anche in Giappone, non possono contare: sulla
casa dei genitori, la cucina della mamma, un aiutino ogni tanto e tutto
quello a cui gli italiani sono piu' o meno abituati. Ovvio ci sono le
eccezioni in entrambi i casi ma non fanno il totale.
--
"Dipende dal modo di esprimere queste opinioni. Del resto e' difficile
convivere con uno che approfittando della "intoccabilita'" si permette di
offendere il prossimo...." DPR - 21 Nov 2006 - ICOG
Massimiliano Crippa
2008-12-11 02:12:10 UTC
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Post by maz
Ricevuto - d'un tratto m'è passata la smania del giappone. Grazie.
Pensavi di andare lì a fare un cazzo?
--
Massimiliano Crippa
www.nipponico.com - www.wa-sabi.com
maz
2008-12-11 07:38:22 UTC
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Post by Massimiliano Crippa
Post by maz
Ricevuto - d'un tratto m'è passata la smania del giappone. Grazie.
Pensavi di andare lì a fare un cazzo?
Sono cazzi miei questi. Magari se provi a fare meno il sarcastico, se ne
puo' pure parlare. Ma questi sono cazzi tuoi.
maz
2008-12-11 07:50:00 UTC
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Post by maz
se provi
pure il congiuntivo s'è fatto i cazzi suoi.
ROB (Senza Numero)
2008-12-10 17:44:04 UTC
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Post by maz
Salve, onore e gloria a questo NG.
Aeeeeee... stevem' scarz'....
Post by maz
..che Tokyo sarebbe una meta interessante nell'ottica di trasferirsi,
cominciare a fare altro. Ora, una persona mediamente istruita (niente
laurea, per quel che vale) che parla e capisce l'inglese decentemente, con
un budget di 500 ? circa a parte le spese del viaggio di andata, che
possibilta' di inserimento ha in una citta come quella?
Vai tranquillo.... aspettano giusto te.
Sono anni che cerco di convincere anche Crippa e Paolo Akuma Tetsu di fare
la stessa scelta... ma, ahime, senza successo.

R.
maz
2008-12-10 18:44:21 UTC
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Post by ROB (Senza Numero)
Vai tranquillo.... aspettano giusto te.
gia'
Post by ROB (Senza Numero)
Sono anni che cerco di convincere anche Crippa e Paolo Akuma Tetsu di
fare la stessa scelta... ma, ahime, senza successo.
Eh, non so chi siano. Bon.
Post by ROB (Senza Numero)
R.
maz
mastak
2008-12-10 19:13:58 UTC
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Post by ROB (Senza Numero)
Vai tranquillo.... aspettano giusto te.
Sono anni che cerco di convincere anche Crippa e Paolo Akuma Tetsu di
fare la stessa scelta... ma, ahime, senza successo.
R.
ti credo!
una mia amica si era trasferita circa un anno fa per studiare e lavorare.
Adesso torna qui in italia a gennaio. Lavorava come un ossessa e non
riusciva nemmeno a respirare.
Senza parlare del trattamento riservato agli stranieri non sempre del
tutto "carino" per usare un eufemismo...
akuma_tetsu
2008-12-10 19:21:43 UTC
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Post by ROB (Senza Numero)
Vai tranquillo.... aspettano giusto te.
Di certo non si aspettavano Girolamo Panzetta eppure...
Post by ROB (Senza Numero)
Sono anni che cerco di convincere anche Crippa e Paolo Akuma Tetsu di
fare la stessa scelta... ma, ahime, senza successo.
Nel complesso ottimo messaggio e' da questi dettagli che traspare il vero
volto di ICOG... (per chi ancora non ci crede!)
--
"Il ng, essendo pubblico non e' il luogo idale per battibecchi personali tra
due persone. se ce l'hai con qualcuno scrivigli in privato o non scrivere
affatto! Dubito che ai frequentatori di questo NG interessi che ce l'hai con
DPR." Rob-2 - 5 lug 2004 - ICOG
akuma_tetsu
2008-12-10 19:20:28 UTC
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Post by maz
Salve, onore e gloria a questo NG.
Per ora pochi di entrambi ma c'e' la fede (per quelli fedeli alla linea...).
Post by maz
..che Tokyo sarebbe una meta interessante nell'ottica di trasferirsi,
cominciare a fare altro. Ora, una persona mediamente istruita (niente
laurea, per quel che vale) che parla e capisce l'inglese decentemente,
con un budget di 500 € circa a parte le spese del viaggio di andata,
che possibilta' di inserimento ha in una citta come quella?
La Japan Association for Working Holiday Makers (JAWHM) indica come
165.000yen (al cambio attuale 1.362,9euro per mese) una cifra approssimativa
per vivere a Tokyo.
"Accommodation (private room) 75,000 yen per month
Food 50,000 yen per month
Other Expenses 40,000 yen per month
Total 165,000 yen per month"
fonte: http://www.jawhm.or.jp

Ma non tutto e' perso infatti la JAWHM scrive anche:
"While Tokyo is the most expensive city in the world, it is not too
difficult to keep your living costs down to a reasonable level. The cost of
living also depends on the area in which you are staying."
fonte: http://www.jawhm.or.jp

Quindi le spese potrebbero essere "compresse" sino ad un livello
accettabile.
In ogni caso alcune spese sono indispensabili come ad esempio quelle per
il cibo e quelle per l'alloggio che oltre una soglia non credo possano
ridursi.
Post by maz
Forse sembrera'
retorico ma.. vale la pena lasciare l'Italia (per la precisione, la
terronia) per trovare fortuna nientepocodimeno che a Tokyo?
Non e' una domanda a cui e' possibile dare una risposta esatta perche' del
tutto soggettiva. Se lo scopo e' quello di lasciare l'Italia per trovare
fortuna forse (ma anche qui si scade nel soggettivo...) valrebbe la pena
guardare piu' vicino avendo possibilita' migliori (vedi anche il discorso
VISA...) in Europa ad esempio (magari provare a fare il "grande salto" in un
secondo momento..).
Post by maz
Piacerebbe avere una sintesi (seppur riduttiva) di quali siano le
maggiori
Post by maz
difficolta' secondo voi per intraprendere un esperienza del genere.
Spero di non essere stato troppo ovvio o banale.
Entrare in Giappone con il visto da turista, mi pare infatti di aver capito
che non vi e' alcun possibile lavoro al momento, non permetterebbe di
eseguire alcuna prestazione lavorativa (ovviamente c'e' anche chi fa questo
rischiando...) tuttavia e' possibile entrare in Giappone con un visto di
soggiorno per turismo e successivamente cambiare scopo d'ingresso. Pero'
questo puo' essere farro solo se vi e' un'azienda che sia disposta a
"sponsorizzare" l'entrata sotto questo nuovo profilo ovviamente perche'
interessata alla vostra figura professionale. (la documentazione necessaria
e' notevole...) Senza alcuna certificazione che attesti delle
caratteristiche capaci di interessare un'azienda (certificati al livello
internazionale, o abilita' particolari in ambiti tecnici ad esempio) e'
altamente probabile che alcuna azienda sia disposta a sobbarcarsi in questa
trafila per assumere uno straniero. (ovviemente esistono le eccezioni e
anche li le conoscenze...)

Se assolutamente deciso posso scrivere qualche cosa in piu' in merito ma
credo che questo possa anche bastare per avere un primo quadro della
situazione.
--
"Puttanate... continui a scrivere cazzate e le spacci per verita'...."
Roberto De Pascale - 29 ago 2002 - ICLG
mastak
2008-12-10 19:30:32 UTC
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Post by akuma_tetsu
Quindi le spese potrebbero essere "compresse" sino ad un livello
accettabile.
In ogni caso alcune spese sono indispensabili come ad esempio quelle per
il cibo e quelle per l'alloggio che oltre una soglia non credo possano
ridursi.
sì infatti però finisci per vivere malissimo.
Post by akuma_tetsu
Non e' una domanda a cui e' possibile dare una risposta esatta perche' del
tutto soggettiva. Se lo scopo e' quello di lasciare l'Italia per trovare
fortuna forse (ma anche qui si scade nel soggettivo...) valrebbe la pena
guardare piu' vicino avendo possibilita' migliori (vedi anche il discorso
VISA...) in Europa ad esempio (magari provare a fare il "grande salto" in un
secondo momento..).
tenuto conto che abbiamo paesi europei a due passi e in cui si vive
ancora bene. Ho molti amici che si sono spostati in europa (olanda,
germania, danimarca) e che si trovano benissimo.
Post by akuma_tetsu
Se assolutamente deciso posso scrivere qualche cosa in piu' in merito ma
credo che questo possa anche bastare per avere un primo quadro della
situazione.
è un quadro che mi ero fatto anche io grazie ad amici che avevano
provato pure a viverci
maz
2008-12-11 08:55:34 UTC
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@mastak e akuma_tetsu

Vi ringrazio per le delucidazioni, siete stati molto esaustivi. La mia per
il momento è solo una curiosita', ho per altro poca esperienza di vita
all'estero (ho vissuto un anno in inghilterra e poco altro) e cio' che mi
ha sempre turbato del Giappone è la sua apparente inaccessibilita' (in
quanto Paese sviluppato) e come mi state confermando, il budget e le
credenziali per anche solo 'pensare' di partire sono notevoli. Magari non
piu' di quanto non costi New York o Mosca a un certo punto. Mah, per me
continua ad avere quell'aurea da dimensione parallela irresistibile.

Saluti
maz
mastak
2008-12-11 12:21:41 UTC
Permalink
Post by maz
Vi ringrazio per le delucidazioni, siete stati molto esaustivi. La mia per
il momento è solo una curiosita', ho per altro poca esperienza di vita
all'estero (ho vissuto un anno in inghilterra e poco altro) e cio' che mi
ha sempre turbato del Giappone è la sua apparente inaccessibilita' (in
quanto Paese sviluppato) e come mi state confermando, il budget e le
credenziali per anche solo 'pensare' di partire sono notevoli. Magari non
piu' di quanto non costi New York o Mosca a un certo punto. Mah, per me
continua ad avere quell'aurea da dimensione parallela irresistibile.
per dir la verità New York è molto ma molto più accessibile. Ho diversi
amici che sono andati a lavorare là. Senza contare l'apporto della
cospicua comunità italiana a NY.
Nipponponpico
2008-12-12 10:29:11 UTC
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Post by mastak
Se vuoi studiare per rimediarti un visto ti costa un occhio (direi che
per un anno ci vogliono almeno 5000 euro).
Per ottenere il visto dovrebbero (a me li hanno chiesto) di dimostrare
di avere liquidità per almeno mezzo milione di yen per sei mesi e uno
per un anno, ma magari è solo un discorso di università.
Post by mastak
Senza parlare del trattamento riservato agli stranieri non sempre del
tutto "carino" per usare un eufemismo...
I bambini, fino all'adolescenza almeno adorano i gaijin, sarà perché
gli sembriamo un po' tipo animali nel grande zoo giapponese dato che
siamo così pochi.
E mi capita spesso di andare in giro per strada e trovare qualche
gruppetto di studenti che si sbilanciano a salutarti in inglese mentre
ti squadrano per motivi a me ignoti. Poi crescono e diventano
giapponesi, ma questo è un altro discorso.

Tra l'altro mi piacerebbe capire per quale fottutissimo motivo si
ostinano a fare tutte queste storie per i visti. Il sakoku è finito
qualche secolo fa, e stanno diventando un paese di vecchi, che in un
periodo di crisi mondiale discute se alzare le tasse al consumo per
pagare le pensioni a un popolo di ex-schiavi che hanno lavorato come
bestie per mezza vita.
Ma questo mondo lo capisco sempre meno, quindi probabilmente è colpa
mia.
akuma_tetsu
2008-12-12 20:11:28 UTC
Permalink
Post by Nipponponpico
Per ottenere il visto dovrebbero (a me li hanno chiesto) di dimostrare
di avere liquidità per almeno mezzo milione di yen per sei mesi e uno
per un anno, ma magari è solo un discorso di università.
Entrando in Giappone con il visto turistico per poi cambiarlo (trovando
un'azienda interessata ad assumere...) si potrebbe superare la richiesta di
liquidita'. Non dubito che molti di quelli che vogliono lavorare ed arrivano
dalla Cina sfruttano questo modo, magari lavorando in nero...
Post by Nipponponpico
Ma questo mondo lo capisco sempre meno, quindi probabilmente è colpa mia.
Probabilmente...
--
"Se i Giusti non si oppongono, sono gia' colpevoli." Francois-Noel Babeuf
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