Rob (Senza Numero)
2009-11-14 05:45:32 UTC
I lati oscuri del Giappone: intervista sulla discriminazione verso gli ??
(Zainichi) Coreani ed i loro discendenti
Non vorrei dilungarmi più di tanto nell'argomento in sè, ma dirò solo due
cose: ho scoperto per la prima volta questo fenomeno guardando sul blog di
un amico americano che vive in Giappone un video da lui stesso girato, che
inquadra un gruppo di ????(Uyoku Dantai - Gruppi di estrema destra), cioè di
fascisti Giapponesi, che inveisce contro dei Coreani che hanno comprato una
casa a Tokyo. Ho poi visto un film intitolato "Go", da me recensito qui, che
parla della difficile vita di un ragazzo nato in Giappone da genitori
Coreani. I Coreani residenti in Giappone sono chiamati ??(Zainichi) o
"residenti speciali": se ne parla molto nel cinema, nella letteratura, nella
fumettistica e nell'animazione Giapponese, e avvicinandosi a queste opere si
può capire che sono emarginati, perseguitati e vittime di feroce razzismo.
Ho sempre avuto notizia di questo, come di altri lati "oscuri" della società
Giapponese solo per "sentito dire". So che i Giapponesi non sono perfetti,
so che il Giappone non è un paese perfetto, ma conoscendo un pò di queste
realtà ci sarebbe davvero da essere allarmati. Non conto più le mail di
ragazzi e ragazze che mi scrivono esprimendomi il forte desiderio di
trasferirsi in Giappone per iniziare una nuova vita in un paese che reputano
perfetto, pulito e felice, un paese da sogno. Ho deciso perciò di aprire
questa nuova rubrica del blog, che sarà identificata dalla tag "Lati Oscuri
Del Giappone", con la quale voglio approfondire quelle tematiche che ritengo
allarmanti nella società Giapponese, conosciute attraverso film e
letteratura, che verranno approfondite esclusivamente dalla voce dei
Giapponesi stessi, da me intervistati.
La prima di queste mie inchieste è nata in maniera estremamente fortuita: ho
conosciuto una lettrice del mio blog, che vive a Tokyo, da qualche parte
nella giungla urbana della ???(Suginami-ku - circoscrizione speciale di
Suginami), una delle circoscrizioni speciali periferiche occidentali della
metropoli nipponica. Si chiama ??(Refua), è una bella ragazza di 20 anni che
studia all'università di lingua inglese e lavora partime in un negozio
d'abbigliamento. Refua si definisce "mezzo Coreana e mezzo Giapponese",
perchè suo padre è Coreano e sua madre Giapponese. Il suo nome è Coreano
(anche in Corea utilizzano gli ideogrammi, anche se in maniera estremamente
limitata). La foto qui sopra è un autoscatto di Refua che indossa il Kimono
tradizionale Coreano.
Refua ha accettato di rispondere alle mie domande sulla discriminazione da
parte dei Giapponesi verso i Coreani e i loro discendenti residenti in
Giappone. Refua ha parlato della sua vita, e di quello che ha passato a
causa delle sue origini. Le domande sono molte, l'intervista è abbastanza
lunga, ma vale la pena leggerla perchè è davvero bellissima ed interessante.
Refua è una ragazza fortissima e solare, per me è un grande esempio di
tenacia e voglia di vivere. Penso non esista modo migliore di parlare di
questo argomento, se non facendolo con qualcuno come lei!
Il testo dell'intervista e' disponibile per tutti sul Blog nicolaingiappone
al link
http://nicolaingiappone.blogspot.com/2009/11/i-lati-oscuri-del-giappone-intervista.html
(Zainichi) Coreani ed i loro discendenti
Non vorrei dilungarmi più di tanto nell'argomento in sè, ma dirò solo due
cose: ho scoperto per la prima volta questo fenomeno guardando sul blog di
un amico americano che vive in Giappone un video da lui stesso girato, che
inquadra un gruppo di ????(Uyoku Dantai - Gruppi di estrema destra), cioè di
fascisti Giapponesi, che inveisce contro dei Coreani che hanno comprato una
casa a Tokyo. Ho poi visto un film intitolato "Go", da me recensito qui, che
parla della difficile vita di un ragazzo nato in Giappone da genitori
Coreani. I Coreani residenti in Giappone sono chiamati ??(Zainichi) o
"residenti speciali": se ne parla molto nel cinema, nella letteratura, nella
fumettistica e nell'animazione Giapponese, e avvicinandosi a queste opere si
può capire che sono emarginati, perseguitati e vittime di feroce razzismo.
Ho sempre avuto notizia di questo, come di altri lati "oscuri" della società
Giapponese solo per "sentito dire". So che i Giapponesi non sono perfetti,
so che il Giappone non è un paese perfetto, ma conoscendo un pò di queste
realtà ci sarebbe davvero da essere allarmati. Non conto più le mail di
ragazzi e ragazze che mi scrivono esprimendomi il forte desiderio di
trasferirsi in Giappone per iniziare una nuova vita in un paese che reputano
perfetto, pulito e felice, un paese da sogno. Ho deciso perciò di aprire
questa nuova rubrica del blog, che sarà identificata dalla tag "Lati Oscuri
Del Giappone", con la quale voglio approfondire quelle tematiche che ritengo
allarmanti nella società Giapponese, conosciute attraverso film e
letteratura, che verranno approfondite esclusivamente dalla voce dei
Giapponesi stessi, da me intervistati.
La prima di queste mie inchieste è nata in maniera estremamente fortuita: ho
conosciuto una lettrice del mio blog, che vive a Tokyo, da qualche parte
nella giungla urbana della ???(Suginami-ku - circoscrizione speciale di
Suginami), una delle circoscrizioni speciali periferiche occidentali della
metropoli nipponica. Si chiama ??(Refua), è una bella ragazza di 20 anni che
studia all'università di lingua inglese e lavora partime in un negozio
d'abbigliamento. Refua si definisce "mezzo Coreana e mezzo Giapponese",
perchè suo padre è Coreano e sua madre Giapponese. Il suo nome è Coreano
(anche in Corea utilizzano gli ideogrammi, anche se in maniera estremamente
limitata). La foto qui sopra è un autoscatto di Refua che indossa il Kimono
tradizionale Coreano.
Refua ha accettato di rispondere alle mie domande sulla discriminazione da
parte dei Giapponesi verso i Coreani e i loro discendenti residenti in
Giappone. Refua ha parlato della sua vita, e di quello che ha passato a
causa delle sue origini. Le domande sono molte, l'intervista è abbastanza
lunga, ma vale la pena leggerla perchè è davvero bellissima ed interessante.
Refua è una ragazza fortissima e solare, per me è un grande esempio di
tenacia e voglia di vivere. Penso non esista modo migliore di parlare di
questo argomento, se non facendolo con qualcuno come lei!
Il testo dell'intervista e' disponibile per tutti sul Blog nicolaingiappone
al link
http://nicolaingiappone.blogspot.com/2009/11/i-lati-oscuri-del-giappone-intervista.html